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domenica 24 dicembre 2017

LITTLE GOBLIN ARMY

Questa volta una cosa  un po' diversa dal solito visto che vi presento il mio piccolo gruppetto di goblin.
I modelli li avete visti nei vari post precedenti ma qui sono riuniti per un'occasione particolare: con questo piccola armata ho partecipato ad un concorso di pittura indetto da un negozio della mia citta' ( il mitico Stratagemma di Firenze) e la sorpresa piu' grande è che ho vinto nelle categoria unita' di gioco!
L'unica cosa nuova che ho fatto è stato creare una basettona per farci stare i vari pezzi, sempre abbellita con i funghetti ed un classico stendardo che strizza l'occhio a quelli che vedevo nelle foto dei vecchi  White Dwarf.
Il premio consisteva in un buono da 25 euro (che fa sempre comodo) ma piu' che altro è stata enorme la soddisfazione nel vincere: non solo la votazione era popolare, ma i miei pezzi  hanno dovuto sfidare modelli  piu' nuovi, moderni  e blasonati..si vede che la magia delle vecchie miniature  riesce ancora a conquistare i cuori. ;)
Up the Oldhammer!!!













domenica 17 dicembre 2017

SLUG SLINGER (goblin)

Torniamo a quei amabili piccoletti  dei goblin con un modello denominato nei vecchi cataloghi come Slug Slinger.
Una scultura molto semplice con pochi dettagli ma nonostante tutto ben caratterizzata (ha pure la gobba!), dall'espressione torva e dall' inconsueta arma ovvero una fionda.
Anche la colorazione è stata semplice e veloce: per la pelle sono andato sul classico verde, schiarito con giallo e bianco, una veste blu con alcuni dettagli gialli per contrastare e per dare un po' di vivacita' ho abbellito il fodero della spada con una decorazione a scacchi.
Una pittura veloce ma che mi ha divertito ugualmente.










domenica 10 dicembre 2017

BLOOD BOWL: ZOMBI

Questa volta vi presenta una piccola novita', un'altra sottosezione del mio blog con una nuova categoria, ovvero i giocatori di Blood Bowl, celebre e mitico gioco della Games Workshop.
A dire il vero non sono mai  stato un assiduo giocatore ma come al solito mi affascinava molto di piu' l'ambientazione  e soprattutto le varie miniature, percui nel corso del tempo piu' che partite  ho collezionato diversi modelli.
Non potevo che partire con un meraviglioso zombi, ottimamente scolpito, pieno di dettagli (le ossa e i  muscoli che escono fuori dalla pelle marcia, l' armatura danneggiata, il volto sfigurato).
Il bello di questi modelli è che ci si puo' sbizzarrire con i colori per le varie divise, creando vari accostamenti cromatici e senza rischiare il famigerato effetto arlecchino.
In questo caso per la veste sono partito da del giallo e dal blu,schiarendoli parecchio  entrambi e per dare il senso di usura (è sempre un morto vivente, chissa' da quanto tempo gioca) e del verde per le parti di armatura.
Per la pelle ho dato una mano di color carne classico, via via mescolandolo con del verde chiaro e  un accenno di lavatura rossa in alcuni punti per dare il senso di decomposizione e ho concluso ricreando una  porzione di campo da gioco per la basetta, con la riga bianca e qualche macchia di sangue.
Devo dire che è stata un' esperienza molto divertente, anche per cambiare dai soliti modelli e usare un approccio diverso  per lo schema colore, in attesa di poter dipingere qualche altra creatura del violento mondo di Blood Bowl.
p.s.- visto il soggetto in questione  ne approfitto anche per festeggiare il "Deadcember", che è come l Orctober ma appunto con i vari non morti, zombi e scheletri vari.






domenica 3 dicembre 2017

DUNGEONQUEST: ULV GRIMHAND THE BARBARIAN

Ritorniamo nel pericoloso mondo di Dungeonquest con uno dei quattro avventurieri presenti nella scatola base di questo meraviglioso gioco.
Qui potete trovare il primo personaggio che ho dipinto mentre questa volta tocca ad il possente barbaro Ulv Grimhand.
Va subito detto che il disegno presenta nella scheda del personaggio è molto diverso dal modello finale (chissa' quale sara' stato il  motivo), ma fortunatamente la miniatura finale è molto piu' bella e per essere un modello in plastica di trentanni fa è ottimamente dettagliato (l'unica cosa è che ad un corno manca la punta, ma non è un grosso problema, da un tocco di vissuto al  personaggio).
Per lo schema colore ho optato per un giallo scuro che viene ripreso in varie parti come l elmo, gli stivali e i bracciali, mentre ho alternato con del grigio per alcuni dettagli come le parti in pelliccia, ho dato qualche tocco di colore con la borsa verde e l'asta dell'ascia di rosso e ho concluso con lo scudo,  riprendendo i due colori giallo/grigio.
Come al solito ho cercato di replicare il terreno della plancia di gioco sulla basetta per completare questo ottimo barbaro, pronto anche lui a scendere nelle viscere del castello  per sfidare il letale drago dormiente.







domenica 26 novembre 2017

OGRE WITH SPIKED CLUB

Se proprio dovessi scegliere una serie di modelli che rappresentino al meglio il periodo d' oro della Citadel (scelta a dire il vero parecchio ardua) sceglierei alla fine gli Ogres.
Ogni modello è dotato di caratteristiche uniche, subito riconoscibili, splendidamente scolpiti e ricchi  di dettagli che rendono queste miniature dei veri e proprio gioielli.
Come il caso di questo ogre creato da Michael Perry: la posa, l'espressione, i numerosi dettagli (la testa mozzata,  la cicatrice sul volto, i denti e tanti altri) rendono il modello unico e molto divertente da dipingere anche se non proprio facile.
Per dare un  po' di varieta' al modello sono partito dall' armatura con un bel rosso, ripreso in altre parti come ad esempio il manico dell'ascia , i pantaloni verde oliva e le strisce intorno alle gambe di grigio chiaro e di blu.
La carnagione l'ho voluta schiarire  un po' di piu', mentre per  l'arma che impugna ho scelto  un grigio chiaro e dei colori naturali per le cinghie e le cinture.
Alla fine è stato un lavoro abbastanza impegnativo ma sono molto soddisfatto e mi sono divertito parecchio.





domenica 19 novembre 2017

CHAOS DWARF 4 (marauder)

Tornano i meravigliosi nani del caos prodotti dalla Marauder, modelli che si differenziano da quelli precedenti (basati piu' sulle deformita') per via delle armature  e che in diversi casi sono le controparti in piccolo dei ben piu' grossi guerrieri del caos.
Un'ottima scultura che esprime al meglio il piu' classico lato caotico e anche per questo mi sono voluto ispirare allo schema di colore tipico di quegli anni: parte dell'armatura è stata dipinta di rosso e  qualche dettaglio di un giallo scuro per movimentare un po' il modello, mentre per contrastare ho fatto la barba di grigio (schiarita  in qualche punto) e del marrone chiaro per la pelliccia sul retro.
Ho aggiunto qualche dettaglio un po' piu' particolare come  il risvolto degli stivali con una fantasia  bianco/nero che viene ripresa anche dal fodero del pugnale e un tocco di colore viola nella borsa per concludere la pittura  di questo mitico nano del caos.





domenica 12 novembre 2017

SKUNKLOB THE CHAMPION (goblin)

Un altro pelle verde si va ad a aggiungere alla mia collezione di goblin e piu' precisamente si tratta di un certo Skunklob, scolpito come al solito dal maestro Kevin Adams che infonde in ogni sua creazione quel tocco unico che ce li fa sempre amare.
Basta notare l' espressione del viso, la posa, i dettagli  per far subito risaltare questo ottimo modello, del resto fa parte dei "campioni" del cosiddetto goblin command group.
Per la colorazione ho deciso di dare un tocco un pochettino piu' dark alla miniatura (essendo il capo della banda) e a parte la solita pelle colorata di verde schiarito con un po' di giallo e di bianco, ho scelto un rosso scuro allungato con un po' di giallo  per i pantaloni, del grigio scuro per la cotta di maglia, del nero per lo scudo e del marrone per le calzature.
Come tocchi di colore ho invece optato per del viola chiaro per la crestina sulla testa e del blu per il sacchetto.
Essendo appunto il campione e il leader ho voluto alzare la basetta in maniera che svettasse un po' piu' sugli altri goblin e decorandola con funghetti, erbette e cespuglietti.
Una piacevolissima pittura per un ottimo modello.







domenica 5 novembre 2017

TALISMAN: GLADIATOR

Prosegue la pittura dei vari modelli del mitico Talisman e questa volta è il turno del Gladiatore, un personaggio che sinceramente ho usato di rado nonostante abbia delle caratteristiche di gioco interessanti.
Come al solito per la colorazione mi sono ispirato all'illustrazione presente nel gioco e devo dire che è stata in alcuni punti abbastanza impegnativa visto che la miniatura è ricca di dettagli e piccoli particolari (tipo le righe gialle intorno all'armatura, gli occhi nascosti dall'elmo, i vari spuntoni sulla corazza) ma come al solito rimane una scultura di ottima fattura (sempre a cura di Aly Morrison).
Ed un altro personaggio va a far parte della mia collezione di Talisman.













domenica 29 ottobre 2017

LOUCH (orc champion)

Puntuale come ogni anno  torna "Orctober",  il finto concorso ideato dagli oldhammeristi inglesi in cui bisogna dipingere una miniatura a tema appunto orchesco.
Qui  potete vedere il  mio modello passato, mentre a questo giro è toccato ad un bel simpaticone scolpito dall' abile mano di Nick Adams di nome Louch.
La prima parola che mi viene in mente appena lo vedo è grottesco: secco, dinoccolato, dalla posa strana, dall aspetto orribile (notare i denti), pure la spada è esageratamente grossa.
In effetti è abbastanza distante dal solito orco massiccio e con mentone che va ormai per la maggiore ma proprio per questo sprigiona ancora di piu' tutto il suo antico fascino.
Per la colorazione sono andato sul classico verde oliva schiarito con giallo e bianco per la pelle, l' argento sporcato per le parti metalliche e per dare risalto al modello ho scelto alcuni colori come il rosso dell'elmo e alcune parti dell'armatura, il viola della borsa e il giallo del pugnale, concludendo con lo scudo e la basetta con i funghettini.
E anche quest'anno il mio orco per Orctober è stato dipinto.











domenica 22 ottobre 2017

HESH (beastman)

Torniamo ai cari uomini bestia, visto che li avevo un po' trascurati da un po' di tempo.
Questa volta abbiamo un modello con un look abbastanza classico:  zoccoli caprini, corna da demone e faccia scimmiesca ma seppur nella sua semplicita' (gusto un gonnellino come veste, l' alabarda come arma) trasuda tutta la bestialita' propria di questa razza.
La colorazione è stata abbastanza semplice: ho deciso di evitare il classico rosso demone (ga' usato per un altro modello) o la classica pelliccia marrone ma sono andato un po' sul particolare con un giallo chiaro,  per il viso ho scelto un color carne, mentre per il  tocco di colore ho optato per un verde per il gonnellino, un viola chiaro per lo scudo (il disegno all'interno non mi soddisfa molto, ma in un certo senso l'ho improvvisato via via) e a concludere la basetta che faccio sempre per questo tipo di miniature con il terreno arido, spuntoni e strani funghi violacei.
In definitiva un bel modello, veloce da pitturare e  che va ad unirsi alla mia collezione di uomini bestia.








domenica 15 ottobre 2017

DWARF WIZARD

Nei bei tempi andati la gloriosa Citadel produsse tutta una serie di maghi nani, uno meglio dell'altro.
Come in questo caso in cui ci troviamo davanti un piccolo gioiellino di scultura ed  inventiva (del resto si tratta dei fratelli Perry): un modello cosi' piccolo ma dotato di carattere, con una bella posa e piccoli particolari tipo il libro sulle spalle, la pergamena, le decorazioni sulle vesti e soprattutto la piccola rana sulla mano.
Non ho voluto strafare con la colorazione e forse un po' banalmente ho scelto il classico blu  per la veste, leggermente schiarito e per non renderla troppo  monotona ho aggiunto dei particolari di bianco intorno alle maniche, al cappello e sul bordo della tunica e un giallo chiaro per le varie decorazioni intorno al vestito.
Dei colori naturali per i calzari (di pelo!) e il libro sulle spalle (anche quello ricoperto di pelliccia, sara' un tipo freddoloso?), una bella barba rossiccia ad incorniciarne il volto e dare un tocco di vivacita' alla miniatura e infine la ciliegina sulla torta ovvero la ranocchietta sul palmo con  un bel verde acceso schiarito con del giallo per farla risaltare di piu'.
Visto che questa miniatura mi ha particolarmente ispirato ho deciso di non fare il solito inbasettamento ma di creare un piccolo diorama utilizzando del sughero, del legno, delle felci oltre ai classici funghetti per dare un tocco "bucolico", immaginando  questo nano mago andare in giro a cercare erbe e ingredienti per i suoi incantesimi.
Un modello eccezionale che nonostante le dimensioni non sfigura con modelli  moderni ben piu' grandi e blasonati, ma con ben poco fascino.