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domenica 25 febbraio 2018

CHAOS THUG

Ritorniamo da quei zuzzurelloni dei Thugs.
Ammetto che li ho scoperti tardi, ma mi hanno subito conquistato con questo loro lato grottesco e dal look  bizzarro che emerge nei vari modelli.
La miniatura in questione ne è un ottimo esempio: la posa particolare (molto plastica), i numerosi dettagli (la particolare foggia dell' arma, la cotta di maglia che ricopre il braccio, la curiosa pettinatura), l'ottima qualita' della scultura.
Proprio per questo mi sono divertito nella colorazione, cercando di dargli un tocco particolare: a parte il color carne per il busto, sono partito dal pantalone con del blu scuro e  decorandolo con delle strisce bianche, del marrone chiaro per gli stivali,  qualche particolare come la cintura rossa o la parte di ginocchiera bianca.
Ho concluso con un tocco di colore scegliendo del verde e del viola per il suo particolare taglio di capelli, del giallo scuro per le armi e una fantasia a scacchi sia nel fodero della spada che sullo scudo.
Un altro ottimo esempio della creativita' dell' epoca che rende questi modelli originali e molto piacevoli da dipingere.









domenica 18 febbraio 2018

GIAK (LONE WOLF)

Questa volta vi presento con una certa emozione qualcosa di completamente  nuovo.
Si tratta di una miniatura ispirata dalle indimenticabili pagine del libro-game per eccellenza ovvero Lupo Solitario e piu' precisamente di un Giak, esseri piccoli ma forti e letali che costituiscono la milizia dei Signori delle tenebre.
Chi sara' stato giovane verso la meta' degli anni 80 non potra' non avere giocato a questi libri, capaci di portarti verso un mondo sconfinato di magie, mistero, terrore e avventura e dove il protagonista eri tu visto che la storia si modificava a seconda delle scelte che facevi alla fine di ogni capitolo.
Mi ricordo ancora la prima volta che ne vidi uno: facevo la scuola media e un mio amico e compagno di banco porto' in classe "Negli abissi di Kaltenland".
Inutile dire che al posto di seguire la lezione  ci divertimmo come pazzi a leggere/giocare con questo libro, complici anche i meravigliosi disegni di Gary Chalk.
Appena tornai a casa stressai i mie genitori finchè il giorno dopo non me ne presero uno (per l'esattezza il primo capitolo, i Signori delle tenebre) e da li' fu l' inizio di un fantastico viaggio carico di emozioni e adrenalina e cominciai a collezionare tutta la serie di Lupo Solitario, oltre ad altri titoli di varie collane ( vorrei citare tra le tante Oberon, Sortilegio, Alla corte di re Artu', Avventure stellari) visto che in quel periodo ci fu un vero e proprio boom e la E. elle edizioni tradusse e porto' sugli scaffali un sacco di materiale inerente ai libri-game che per la cronaca fanno ancora bella figura nella mia libreria.
Ma dopo questa nostalgica parentesi amarcord, torniamo alla miniatura.
Visto il loro aspetto grottesco mi sono divertito a dare una colorazione abbastanza variopinta: la veste esterna è stata dipinta con una fantasia a strisce giallo rosse, mentre quella interna con un verde chiaro, del marrone scuro per le parti in pelle e come tocchi di colore un pennacchio  viola ed una fantasia a scacchi sia sull'elmo che sulla parte esterna della veste.
Per la pelle ho scelto un colorito molto chiaro, quasi pallido e per accentuare il lato un po' grottesco ho aggiunto una bella lingua viola.
Come dicevo prima è stata una bella sensazione dipingere questo modello, legato a bellissimi ricordi di gioventu', dove bastava una matita ed una gomma per poter vivere delle stupende avventure.
Per concludere questa minitura la voglia dedicare alla memoria del  mitico Joe Dever , creatore di Lone Wolf (ma non solo) che purtroppo ci ha lasciato qualche anno fa.
Grazie  per averci fatto sognare e alimentato la nostra fantasia con le tue splendide opere.







domenica 11 febbraio 2018

TALISMAN: THE WARRIOR

Un' altra miniatura si va ad unire al gruppo di personaggi dell' indimenticabile gioco da tavolo Talisman e questa volta è il turno del Guerriero.
Come al solito ho seguito a grandi linee lo schema dei colori presente nella rispettiva carta da gioco per questo modello scolpito in maniera ottima, ricco di dettagli ben definiti (sempre ad opera di  Aly Morrison).
Una pittura molto piacevole per questo abile guerriero pronto a sfidare la sorte per recuperare la mitica Corona del Comando.







domenica 4 febbraio 2018

OGRE MERCENARY

Questa volta torno a mostrarvi  una delle razze piu' rappresentative (per me) dello spirito e della creativita' che si respirava all'epoca alla GW ovvero quella degli Ogres.
I vari modelli sono splendidamente caratterizzati e ricchi di particolari, ognuno con  i suoi dettagli e le sue caratteristiche che li rendono unici come nel caso di questo Ogre mercenario (scolpito da Jes Goodwin): la posa pronta  colpire, il volto  grottesco, i particolari gustosi come i pezzi d armatura a mo di trofeo o le misteriose manine  che sbucano dalla borsa (di un halfling?) contribuiscono a rendere  questo modello eccezionale e  molto divertente da colorare.
Le parti metalliche sono trattate come al solito con l'argento e sporcate con della lavatura  marrone, la borsa con del verde scuro, del rosso scuro per le parti di vestito e le calzature, tocchi di colore nei sacchetti e nei trofei e infine  una bella capigliatura marrone chiaro.
Un discorso a parte per per quanto riguarda lo scudo: al posto di quello classico ho scelto di metterci un pezzetto di legno leggermente lavorato giusto per dargli la forma,  spennellato con della lavatura e leggermente  schiarito.. mi piaceva l'idea che per difendersi avesse questo pezzo grezzo e pesante ma solido e resistente.
Sulla basetta ho incollato un pezzo di corteccia come base per posizionarci l'ogre e l' ho arricchita con erbe, ciuffetti, cespugli e dei bei funghetti rossi.
Un lavoro che mi ha soddisfatto e che mi ha divertito un sacco di dipingere, cercando  nel mio piccolo di far risaltare la bellezza  "antica" di questa splendida miniatura.