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domenica 28 maggio 2017

BOUNTY HUNTER (ogre)

Piu' volte nei vari post mi sono soffermato sulla bellezza della scultura che i vari artisti del passato hanno infuso nelle vecchie miniature della Citadel.
A mio avviso uno degli esempi piu' alti sono proprio gli ogre: pieni di dettagli, caratterizzati in maniera perfetta, grotteschi ed epici al punto giusto, uno diverso dall' altro e basta vedere i vecchi cataloghi per farsi subito un'idea.
E si sposa alla perfezione della mia descrizione questo particolare ogre denominato come Bounty Hunter e scolpito da Jes Goodwin.
Le vesti, le varie armi, la testa mozzata di un povero disgraziato (sembra un po' mick jagger!), le borse, l'espressione del viso (notare la benda sull'occhio) hanno reso veramente un piacere immenso pitturare questa miniatura, anche se mi sono avvicinato quasi con timore e spero di aver fatto un lavoro perlomeno dignitoso.
Mi sono voluto umilmente ispirare un po' ai vecchi maestri del passato, cercando di diversificare la scelta dei colori ma evitando di ottenere l'effetto arlecchino.
Si parte con un blu scuro per la veste con il cappuccio e con una linea sul giallo per renderlo piu' luminoso, su quella specie di gonnellone ho applicato una fantasia scozzese  mentre sul bordo  ho dipinto degli scacchi bianco/neri.
Stivali, borse e sacchettini sono di  un colore naturale come pelle e cuoio, il solito argento sporcato per le armi e le parti di armatura mentre con le toppe presenti sulle vesti ho cercato di dare un tocco di colore  (anche per dare l'idea di materiale riciclato, si capisce che è un ogre abile nel rammendo!).
E' stata una bella sfida, abbastanza impegnativa visto anche la quantita' di dettagli ma che mi ha dato parecchia soddisfazione quando sono riuscito a ultimare questo splendido modello.






domenica 21 maggio 2017

RANGER (talisman)

Ecco un altro dei personaggi storici del sempre sia lodato Talisman ovvero il Ranger!
Come per gli altri modelli anche in questo caso ho seguito i colori presenti nella scheda del personaggio, con una piccola modifica negli stivali che ho fatto marroni, per staccare un po' dalle vesti.
Per il resto ho cercato di mantenere i colori uguali, dal mantello verde con sfumature gialle alla basetta con i due funghetti.
Inutile ribadire che queste miniature sono una vera bellezza, forse piu' piccole ma estremamente dettagliate e ben scolpite..e la collezione va avanti!





mercoledì 17 maggio 2017

DWARFSMITER (orc)

Un lavoro di pittura abbastanza veloce per questo orco dal nome di Dwarfsmiter: non sara' un modello di quelli piu' famosi o iconici ma a volte proprio questi pezzi bistrattati sono lo stesso interessanti da dipingere (tra l'altro la scultura è ad opera dei fratelli Perry).
La particolarita' del modello è sicuramente la testa mozzata di un povero nano che l'orco tiene a mezz aria ed inoltre solo in tempi recenti ho scoperto che la mia miniatura è mancante della punta dell'elmo (chissa' perche' gliela hanno tolta) ma io la presi gia' cosi'.
Questa volta ho provato a fare la pelle sul verde un po' piu' scuro, del rosso per le parti di armatura e i vari dettagli  e  la pelliccia sul marrone chiaro.
Come dicevo prima il lavoro è stato veloce essendo il modello con pochi dettagli ( la testa del nano a parte) ma ugualmente divertente da dipingere.





domenica 14 maggio 2017

TROLL WARRIOR

Questa volta vi presento un modello che giaceva sul fondo del famigerato cassetto senza fondo  delle miniature da troppo tempo (non mi ricordo nemmeno quando lo presi) ovvero questo ottimo Troll, anzi  per l'esattezza un Troll Warrior secondo il vecchio catalogo della citadel , dalla curiosa posa ma sempre nella gloriosa tradizione a cui ci hanno abituati gli abili scultori inglesi (in questo caso Aly Morrison).
Purtroppo la gamba sinistra era staccata (lo presi gia' cosi', ma proprio per questa non costava nulla ) ma con un po' di colla e materia verde ho rimediato al danno.
La colorazione è  stata abbastanza facile visto che il modello si presenta con pochi dettagli ma che non influiscono sulla bellezza della scultura.
Il dubbio era piu' che altro di che colore fare la pelle: non volevo il solito verdognolo (quello lo lascio per orchi e goblin) e alla fine dopo un paio di prove ho optato per questo marrone quasi tendente al cuoio, per la barba un grigio chiaro mentre per l' armatura alcune parti le ho colorate con  il classico  argento ma, visto che non volevo fare tutto di quel colore, ho cercato di variare facendo la piastra centrale, l'elmo e la ginocchiera di un grigio molto scuro e cercando di schiarirli come se fossero usurate (del resto è un guerriero).
Alcuni tocchi di colore per i manici delle armi e per la pelliccia  mentre  la basetta l'ho abbellita oltre che con i classici funghetti anche con un bello scheletro (questa volta lo spazio non mancava).
In definitiva un modello storico che è stato un vero piacere dipingere.









domenica 7 maggio 2017

FUNGOID (grenadier/mirliton)

Questa volta faccio uno strappo alla regola e vi mostro una miniatura non della Citadel, ma sempre  di un altro glorioso marchio che negli anni 80 e 90 ha prodotto degli ottimi pezzi ovvero la Grenadier (e comunque diciamo che il concetto di oldhammer è piu' qualcosa a livello di "sensazione" che appartenere ad un solo marchio, ci sono anche ottime miniatura prodotte oggi che portano avanti questo spirito che animava le vecchie creazioni) .
L'intero catalogo di questa ditta l' ha preso da diversi anni l'italiana (un po' di orogoglio nazionale!!) Mirliton (www.mirliton.it ) che continua a stampare i diversi modelli ed è presente in varie fiere del settore.
E' proprio in una di queste che, estasiato davanti al loro ricco stand pieno di modelli dipinti e di blister (hanno pure il demogorgon diventato prepotentemente famoso di recente grazie al serial stranger things), ho trovato questo modello chiamato Fungoid e di cui mi sono subito innamorato (sulla base c'è pure l'anno in cui è stato fatto, il 1986).
Ricorda un po' i mostri dei film di fantacienza anni '50 ma ha anche quel tocco sinistro da creatura di favola dark e ammetto che per la colorazione sono andato sul classico immaginandolo come un  fungo letale ma troppo cresciuto percui cappella color rosso a puntini bianchi, corpo sul giallognolo scurito con dei lavaggi marroni e  un tocco di colore  negli occhi con un verde molto chiaro, cercando di renderli  luminosi.
Naturalmente  visto il soggetto la basetta non poteva essere che piena di funghi (dei suoi fratelli in attesa di crescere?) ad abbellire questo interessante modello.