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domenica 24 novembre 2019

DUNGEONQUEST: EL-ADORAN SURESHOT THE RANGER

Torniamo nuovamente tra gli avventurieri del mitico Dungeonquest con un altro modello contenuto nella scatola base ovvero El-Adoran  Sureshot il Ranger e proprio con questo personaggio completo il quartetto di eroi originali (ammetto che mentre lo dipingevo provavo una certa emozione... sniff...scusate ma mi asciugo l'occhio un po' lucido).
La curiosita' è che questo ranger, dotato anche di frecce per colpire a distanza i nemici, ha un disegno un po'  diverso rispetto alla miniatura (come nel caso del barbaro) ma come al solito è ben definita e ricca di particolari e per la colorazione ho ovviamente scelto tonalita' naturali legate alle sue caratteristiche.
Ho iniziato con del verde, chiaro per mantella e cappuccio e  scuro per i pantaloni, del marrone chiaro per la veste e del blu per la faretra, del rosso per la barba e del marrone schiarito ai lati per il lungo arco, ultimando il tutto con la consueta basetta che riprende il tabellone di gioco.
Come dicevo prima con  questo El-Adoran ho completato i quattro personaggi base di Dungeonquest  e adesso sono pronti tutti insieme per sconfiggere il letale drago, affrontare numerosi nemici e conquistare preziosi tesori.





Tutti insieme appassionatamente!!





domenica 10 novembre 2019

BLOOD BOWL: CHAOS

Con questa miniatura torniamo allo sport per eccellenza del mondo di Warhammer ovvero il violento e selvaggio Blood Bowl e per l'occasione ho scelto un magnifico pezzo, un inquietante mutante in tutto il suo "splendore".
Gia' in passato mi sono soffermato sulla eccezionale creativita' dei vecchi scultori della Citadel e anche questo caso ne è la dimostrazione lampante con questo giocatore delle potenze del Caos deforme, grottesco e che  ricorda  un po'  le creature che dipingeva Bosch nei suoi quadri.
Per la colorazione sono partito dalle parti dell' armatura scegliendo del verde e del giallo e  alternandoli nei vari punti, del color carne per la pelle (per dare l 'idea che forse una volta era un normale essere umano), a parte la coda a mazza che ho sfumato in del blu grigio, una bella cresta rossastra e del marrone per il guanto corazzato.
Ho finito con un piccolo teschio su uno degli spallacci e la consueta basetta macchiata del sangue di qualche povero sfortunato avversario.